APPROFONDIMENTI:
RIGENERAZIONE OSSEA
Cos’è la rigenerazione ossea?
Per rigenerazione ossea si intende normalmente la ricostruzione di perdite ossee con l’impiego di apposite membrane. Viene applicata in implantologia endoossea in presenza di perdite ossee primarie o secondarie all’inserzione dell’impianto.
E’ una tecnica odontoiatrica?
La rigenerazione ossea è una tecnica che permette di restituire ai propri pazienti parte dei tessuti persi per effetto della malattia parodontale o di traumi dentali.
Qual è lo scopo della rigenenerazione ossea?
Se l'osso mandibolare o mascellare risulta insufficiente per un impianto, è possibile ricorrere alle nuovissime tecniche di rigenerazione ossea. Lo scopo della rigenerazione ossea è quello di sollecitare il processo fisiologico di rimodellazione e crescita dell'osso, ricorrendo a varie tecniche già descritte nella scheda informativa.
Il successo della tecnica dipende dalle condizioni del paziente?
Tutte le tecniche di rigenerazione ossea hanno una percentuale di successo che dipende anche dalle condizioni generali del paziente. Quasi tutte le tecniche sono incompatibili con il diabete, con i disturbi della coagulazione, nel caso di pazienti fumatori o pazienti in cura con chemioterapia o steroidi, anticoagulanti, immunosoppressori o antiepilettici. Spesso queste tecniche vengono accoppiate all'uso del laser per sterilizzare la zona dell'impianto o per sollecitare maggiormente l'induzione ossea.
Esistono tecniche avanzate o sperimentali di rigenerazione ossea?
Le tecniche più avanzate, ancora in fase di ricerca sperimentale, prevedono invece l'uso delle cellule staminali: queste tecniche di rigenerazione ossea sono in fase di studio dal 2004 presso la Clinica Odontoiatrica dell'Università degli Studi di Milano - Bicocca e per il momento la generazione ossea da cellule staminali è stata ottenuta in vitro.
Altre tecniche di rigenerazione ossea?
Altre ricerche in tema di rigenerazione ossea riguardano le proteine osteomorfogenetiche (BMP secondo l'acronimo americano); una di esse, l'amelogenina, sarebbe la proteina animale in grado di far crescere l'osso naturalmente. Tali proteine sembrano in grado di stimolare il cemento alla base dei denti e gli osteoblasti dell'osso per rigenerare l'osso aumentandone lo spessore. Le BMP sono in fase di studio e il loro utilizzo non è stato ancora completamente collaudato e standardizzato secondo un protocollo ben preciso.
RIALZO DEL SENO MASCELLARE DOMANDE E RISPOSTE
In cosa consiste l'intervento chirurgico del rialzo del seno mascellare? L'intervento chirurgico del rialzo del seno mascellare si fa solo per implantologia o ci sono altre patologie diverse?
Il rialzo del seno mascellare è una chirurgia utilizzata in odontoiatria principalmente per aumentare la quantità d'osso, che dovrà ospitare gli impianti endoossei. Interventi simili, potrebbero essere eseguiti per chiudere eventuali comunicazioni oro-mascellari.
Il rialzo di seno è un intervento con finalità esclusivamente implantologiche. Vi sono due tipi di rialzi:
1. Il primo, più invasivo è detto "grande rialzo di seno mascellare" e consiste nell'accedere al seno attraverso una "finestra" ossea fatta nella parte mascellare corrispondente alle radici dei denti da sostituire.
2. L’altro molto meno invasivo, è detto di "piccolo" o "mini-rialzo di seno" e consiste nel sollevare la mucosa del seno attraverso il sito stesso che si sta preparando per posizionare l'impianto.
E’ una tecnica d’innesto osseo?
Il rialzo del seno mascellare è una tecnica d'innesto osseo. Il seno mascellare che si estende nel mascellare superiore (maxilla) comporta frequentemente uno spessore verticale d'osso ridotto che non permette un ancoraggio stabile degli impianti. In questa situazione occorre effettuare il un aumento del volume osseo mediante il rialzo del seno mascellare: da un accesso operatorio intraorale il pavimento del seno è esposto e la membrana di rivestimento è sollevata delicatamente. Lo spazio formatosi viene riempito di osso autologo particolato e/o osso artificiale. In presenza di uno spessore sufficiente di osso proprio (ca. 5mm) gli impianti possono essere inseriti contemporaneamente al rialzo del seno mascellare. Altrimenti si ricostruisce dapprima l'osso e si procede al posizionamento degli impianti nel osso consolidato solo dopo un tempo di attesa di 6-8 mesi.
Quando è indicato il rialzo del seno mascellare ?
Il rialzo del seno mascellare consente di inserire impianti che vanno dai 13 ai 20 mm, è adottato nei confronti di pazienti che abbiano un'arcata superiore totalmente edentula, con un elevato grado di atrofia delle arcate, grave al punto da non rendere possibile nemmeno l'inserimento di 4 impianti che abbiano una lunghezza sufficiente per poi procedere con overdentures.
Che tipo di anestesia viene fatta?
Il rialzo del seno mascellare viene fatto con la normale anestesia locale, sia palatale che vestibolare.
DARIO CIANCI INTERVISTA, MILANO FEBBARIO 2009
Buongiorno dott. Cianci, dove avviene la sua attività professionale?
La mia attività professionale avviene nei miei studi, a Milano e Montanaso Lombardo in provincia di Lodi.
Lo staff da quante persone è composto?
Milano: oltre a me l’assistente di poltrona
Lodi:oltre a me l’assistente di poltrona e la specialista in ortodonzia
Mi sintetizzi il suo percorso di studi:
Liceo scientifico a Milano
Università presso la Statale di Milano
Specializzazioni presso l’Università di Milano in Chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia digestiva
Cosa l’ha spinta ad intraprendere la carriera di odontoiatra?
Sin da bambino sono stato interessato all’attività medica, ed in particolare alla chirurgia. Seppur inizialmente abbia lavorato in campo chirurgico generale ho comunque sempre svolto l’attività odontoiatrica sin dopo la laurea per passione. Ho cercato quindi, per seguire i miei interessi prevalentemente in campo chirurgici, di indirizzare la mia competenza in tale direzione, svolgendo numerosi corsi a tal riguardo sia a Milano che in altre località fuori Milano.
Quali sono le sue principali passioni?
A milano pratico il tennis, sono un motociclista da oltre trenta anni che si ritrova almeno 1 volta al mese con gli amici biker di Milano per cenare insieme e divertirsi. Mi piace inoltre sciare, ascoltare musica e viaggiare.
Ama gli animali?
Certamente, posseggo due splendide femmine di Golden Retriver Laila e Blanca che mi accompagnano ovunque e che quotidianamente mi mostrano il loro amore incondizionato.E' una esperienza meravigliosa che ho la fortuna di poter vivere. Alla fine del 2013 in famiglia abbiamo avuto la nostra prima cucciolata di Golden e non abbiamo potuto fare a meno di tenerne un'altra: Betty Blue che si è aggiunta al gruppo.